
Il 14 giugno 2023, il Parlamento europeo ha dato il via libera alla
proposta di regolamento sul diritto alla riparazione dei dispositivi,
segnando un importante passo verso un'economia circolare e più
sostenibile. Questo regolamento, attualmente in attesa di essere
adottato dal Consiglio dell'UE, introduce una serie di misure progettate
per rendere i dispositivi elettronici più durevoli e accessibili alle
riparazioni.
Le misure chiave previste dal regolamento includono:
- Informazioni sui Prodotti: I produttori saranno obbligati a fornire dettagliate informazioni sui propri prodotti, tra cui la durata di vita stimata, la disponibilità di pezzi di ricambio e istruzioni di riparazione. Questo consentirà ai consumatori di prendere decisioni informate sull'acquisto di dispositivi.
- Pezzi di Ricambio: I produttori saranno tenuti a mettere a disposizione pezzi di ricambio originali per un periodo minimo di cinque anni dopo la data di acquisto del dispositivo. Ciò garantirà che i consumatori abbiano accesso ai componenti necessari per le riparazioni.
- Progettazione per la Riparabilità: I produttori saranno incoraggiati a progettare i loro prodotti in modo che possano essere riparati facilmente da terzi, come tecnici specializzati o centri di assistenza indipendenti.
Queste misure avranno un impatto significativo sui consumatori e sull'ambiente:
- Facilità di Riparazione: I consumatori potranno riparare i propri dispositivi elettronici in modo più semplice e a costi inferiori, riducendo la necessità di sostituire i dispositivi danneggiati.
- Scelta della Riparazione: I consumatori avranno la possibilità di scegliere di riparare i propri dispositivi anziché acquistare nuovi, contribuendo a ridurre la produzione di rifiuti elettronici.
- Progettazione Sostenibile: I produttori saranno spinti a progettare dispositivi più durevoli e facili da riparare, promuovendo la sostenibilità e riducendo l'impatto ambientale.
Il regolamento sul diritto alla riparazione è previsto entrerà in vigore nel 2024, aprendo la strada a un futuro in cui i dispositivi elettronici saranno più sostenibili, i consumatori avranno maggiore controllo sulla riparazione dei propri dispositivi e l'ambiente ne beneficerà con una riduzione dei rifiuti elettronici.