Android 14 beta: 5 funzionalità e modifiche nascoste



Google ha rilasciato la prima beta di Android 14 e include una serie di funzionalità e modifiche nascoste. Ecco cinque segreti che devi sapere:

Nuova freccia posteriore: l'esperienza di navigazione dei gesti ora include una freccia posteriore più importante mentre interagisce con un'app per aiutare a migliorare la comprensione e l'utilità dei gesti. Questa freccia corrisponderà al tema dello sfondo o del dispositivo.

Controlli di privacy migliorati: Android 14 include una serie di nuovi controlli sulla privacy, come la possibilità di revocare l'accesso ai dati di posizione per le singole app e la possibilità di vedere quali app hanno accettato il microfono o la fotocamera nelle ultime 24 ore.

Controlli dei nuovi giocatori multimediali: i controlli dei giocatori multimediali sono stati riprogettati in Android 14, con pulsanti più grandi e un nuovo layout che rende più facile vedere cosa gioca e controlla la riproduzione.

Prestazioni migliorate: Android 14 include una serie di miglioramenti delle prestazioni, come tempi di avvio più veloci e animazioni più fluide.

Nuove funzionalità per tablet e pieghe: Android 14 include una serie di nuove funzionalità per tablet e pieghe, come una nuova modalità multitasking che semplifica l'utilizzo di più app contemporaneamente.

Queste sono solo alcune delle funzionalità nascoste e le modifiche in Android 14 Beta 1. Per saperne di più, è possibile visitare il sito Web degli sviluppatori Android.

Se sei interessato a provare Android 14 Beta 1, puoi iscriverti al programma Beta Android. Basta andare sul sito Web di Android Beta e seguire le istruzioni. Tieni presente che il software beta potrebbe non essere stabile, quindi è meglio installarlo solo su un dispositivo secondario.

Segreto n. 1: la nuova freccia posteriore

L'esperienza di navigazione dei gesti in Android 14 è stata migliorata con una nuova freccia posteriore. Questa freccia è ora più importante e più facile da vedere e corrisponde al tema dello sfondo o del dispositivo. La freccia posteriore si trova nell'angolo in basso a sinistra dello schermo e può essere utilizzata per tornare alla schermata precedente.

Segreto n. 2: migliori controlli sulla privacy

Android 14 include una serie di nuovi controlli sulla privacy che ti danno un maggiore controllo sui tuoi dati. Questi controlli includono la possibilità di revocare l'accesso ai dati di posizione per le singole app e la possibilità di vedere quali app hanno acceduto al microfono o alla fotocamera nelle ultime 24 ore. Per accedere a questi controlli, vai su Impostazioni> Privacy.

Segreto n. 3: i controlli dei New Media Player

I controlli del lettore multimediale in Android 14 sono stati riprogettati con pulsanti più grandi e un nuovo layout. Questo rende più facile vedere cosa sta giocando e controllare la riproduzione. I controlli dei giocatori multimediali si trovano nell'ombra di notifica e possono essere utilizzati per giocare, mettere in pausa, saltare e riavvolgere le tracce.

Segreto n. 4: prestazioni migliorate

Android 14 include una serie di miglioramenti delle prestazioni che rendono il tuo dispositivo più veloce e reattivo. Questi miglioramenti includono tempi di avvio più veloci delle app, animazioni più fluide e miglioramento della durata della batteria.

Segreto n. 5: nuove funzionalità per tablet e pieghevoli

Android 14 include una serie di nuove funzionalità progettate per tablet e pieghe. Queste funzionalità includono una nuova modalità multitasking che semplifica l'utilizzo di più app contemporaneamente e una nuova modalità a schermo diviso che consente di visualizzare due app fianco a fianco.

Queste sono solo alcune delle funzionalità nascoste e le modifiche in Android 14 Beta 1. Per saperne di più, è possibile visitare il sito Web degli sviluppatori Android.

Se sei interessato a provare Android 14 Beta 1, puoi iscriverti al programma Beta Android. Basta andare sul sito Web di Android Beta e seguire le istruzioni. Tieni presente che il software beta potrebbe non essere stabile, quindi è meglio installarlo solo su un dispositivo secondario.