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miliardi di euro raccolti grazie alle scommesse nel quadriennio che va dal
2008 al 2012, quasi 17.5 miliardi di euro restituiti ai giocatori
sotto forma di vincite, ed un bel gruzzoletto di circa 500 milioni di
euro regalati alle casse del nostro Erario sotto forma di tasse.
Sono
questi alcuni dei numeri che ci raccontano in soldoni il successo del
poker online. Se infatti si parla di gioco di azzardo e se si parla di casinò virtuali come questo, non ci sono paragoni; il poker, in particolare
la sua variante alla texana, rimane il gioco più amato dagli
scommettitori del nostro Paese. Un amore che non conosce soste e
stanchezza e che anzi di anno in anno si alimenta di un sempre
maggior numero di proposte di gioco da una parte e di giocatori
dall’altra.
Dal
canto loro infatti i casinò online hanno saputo cavalcare la voglia
di azzardo degli italiani proponendo al tavolo verde nuove versioni
del poker online; all’inizio c’erano solo i videopoker, poi è
arrivato il poker live in cui ci si scontra contro dealer e
concorrenti veri; non paghi di questa varietà di proposte i casinò
online hanno di recente proposto l’ultima grande scommessa che è
il cash poker.
La
differenza sostanziale tra questa versione e le precedenti consiste
nella possibilità di scommettere denaro reale e non solo fish
digitali.
Dall’altra
parte della barricati i giocatori sembrano aver apprezzato questa
continua ricerca del nuovo premiando il poker online con un afflusso
sempre maggiore. Basti pensare che se nel 2009 le giocate complessive
avevano avuto una raccolta di 2.3 miliardi di euro, nell’anno
successivo i miliardi erano già diventati 3.1 e 6.9 nel 2011.
Oggi
il poker raccoglie quasi il 65% di tutte le giocate che gli italiani
fanno online e c’è da “scommettere” che conserverà questa
prima piazza anche negli anni futuri.